Ci sono delle volte in cui il cinema rappresenta veramente la vita. Questo tipo d’imitazione del reale non può essere migliore di quella fatta per Peaky Blinders della BBC. La storia è basata su una gang realmente esistita, che creava terrore per le strade di Birmingham, in Inghilterra. La produzione della BBC ha tenuto in suspance gli spettatori, che seguivano trepidanti le gesta del leader della famiglia criminale Thomas Shelby.
Quello che i fan potrebbero non sapere è che la serie televisiva si discosta da chi erano originariamente i Peaky Blinders. Cosa c’era quindi di vero in questa serie televisiva e cosa invece si basava sulla pura fantasia? Questo è quello che stiamo per scoprire oggi, mentre aspettiamo che la nuova stagione della serie arrivi sulle piattaforme di streaming TV.
Ispirato a uan storia vera
Durante la sua crescita Steven Knight ascoltava dalla sua famiglia racconti sui membri delle gang locali. Quello che però gli è rimasto maggiormente impresso, è stato quando suo padre ha incontrato un gruppo di questi criminali. Per dircela tutta, l’anziano Knight era stato mandato a cercarli per consegnare loro un messaggio.
Dopo aver trovato la loro base operativa, realizzò che quella gang era strutturata da otto uomini ben vestiti – ognuno con un berretto a punta e una pistola in tasca – seduti intorno a un tavolo coperto di denaro. Quando vide quella immagine fra fumo e alcool, ben sapendo che erano criminali, ebbe una sorta di ispirazione per farne una serie televisiva. Pur avendo avuto contatti con lo storico gruppo di criminali chiamato Peaky Blinders, Knight si ispirò ad essi prendendosi però delle notevoli libertà creative.